SEZIONE YOGA&FILOSOFIA: La meditazione yogica: caratteri e finalità
Qualcuno ha detto che “meditare è guardare in profondità nel cuore delle cose” . Sinonimo in Occidente di pensiero e di riflessione, la meditazione nasce dalla cultura orientale e significa proprio, al contrario, assenza di pensiero. La meditazione, dhyana, "madre" della contemporanea mindfulness (benché molto più ampia ed esaustiva di quest'ultima, in termini di tecniche e di conoscenza), e’, come noto, una delle otto membra costitutive nello e dello yoga classico tradizionale, appartiene al Raja yoga (lo Yoga Regale), ed è il fine dello yoga stesso. Yoga e’ infatti, come asserisce l’antico Maestro Patanjali negli Yoga Sutra: “citta vrtti nirodhah”, ossia “l’arresto del vortice mentale”, di quel chiacchiericcio continuativo ed ininterrotto, emozionale e razionale, che facciamo in continuazione, e che ci crea stress e ansia, situazioni emotive oggi sempre più diffuse, che purtoppo non risparmiano nemmeno, ormai, i bambini più piccoli. La mente, sempre proie...