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SEZIONE YOGA&FILOSOFIA: Lo Yoga Nidra e i suoi potenti effetti salutistici psico-fisici sulla persona

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  Di origine tantrica, lo  Yoga  Nidr ā  (antichissima pratica yogica di “ ny ā sa” , cioè indirizzata all’attenzione di specifiche parti del corpo, accompagnate da altrettanto specifiche visualizzazioni simboliche legate all’inconscio collettivo, entro la visione ‘olistica’, ossia sistematica dell’individuo), induce il praticante al rilassamento profondo sia fisico, sia mentale sia emozionale.  Studiata scientificamente nei tempi antichi mediante le conoscenze   ā yurvediche   e nella contemporaneità da svariati ricercatori occidentali di diverso genere (quali ad esempio medici, psicologi, neurologi, scienziati, oltre che da coloro che ne detengono la conoscenza, ossia i Maestri e gli Insegnanti qualificati degli antichi lignaggi yogici tradizionali detentori ancora oggi del suo sapere esoterico), questa pratica opera per antonomasia sullo stato ‘transitorio’ della semi-incoscienza che si trova naturalmente tra la veglia e il sogno, caratterizzato dal...

SEZIONE YOGA&FILOSOFIA: La meditazione yogica: caratteri e finalità

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Qualcuno ha detto che “meditare è guardare in profondità nel cuore delle cose” .  Sinonimo in Occidente di pensiero e di riflessione, la meditazione nasce dalla cultura orientale e significa proprio, al contrario, assenza di pensiero. La meditazione, dhyana, "madre" della contemporanea mindfulness  (benché molto più ampia ed esaustiva di quest'ultima, in termini di tecniche e di conoscenza),  e’, come noto, una delle otto membra costitutive nello e dello yoga classico tradizionale, appartiene al Raja yoga (lo Yoga Regale), ed è il fine dello yoga stesso.  Yoga e’ infatti, come asserisce l’antico Maestro Patanjali negli Yoga Sutra: “citta vrtti nirodhah”, ossia “l’arresto del vortice mentale”, di quel chiacchiericcio continuativo ed ininterrotto, emozionale e razionale, che facciamo in continuazione, e che ci crea stress e ansia, situazioni emotive oggi sempre più diffuse,  che purtoppo non risparmiano nemmeno, ormai, i bambini più piccoli. La mente, sempre proie...

SEZIONE YOGA&FILOSOFIA: Yoga Nidra: caratteri, effetti e conoscenze di un’antica pratica conoscitiva.

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Pratica di origine tantrica, diffuso nel mondo e ampiamente sperimentato in primis sui suoi allievi da Swami Satyananda Sarasvati, lo yoga nidra, padre come noto del “nostro” training autogeno, sua diretta occidentale derivazione,  seppur più completo ed esaustivo di quest’ultimo, é un insieme di pratiche yogiche tradizionali appartenenti ad una delle “otto membra” che costituiscono lo yoga classico, in modo particolare legate alla “ritrazione” (Pratyahara) e “direzione unica” dei sensi che lavorano “liminalmente” sulla nostra mente in onde alfa (lo stato tra la coscienza e l’incoscienza), e che sono atte a determinare un rilassamento profondo fisico, mentale ed emozionale.  Utilizzato anticamente in India dagli yogi per rigenerare  tout court la persona,  facendole recuperare sonno ed energia, e allo stesso tempo utilizzato come metodo auto-conoscitivo profondo della persona stessa, esso è un vero toccasana  psico-fisico completo, in cui la coscienza è sve...

SEZIONE: DALLA VOCE DELLE UPANISAD. - ALLA RICERCA DEL “SÉ”. RIFLESSIONI SULLA “PARABOLA DEL CARRO” DELLE UPANISẠD E SUL “MITO DELLA BIGA ALATA” DI PLATONE, DA UNA LETTURA DI SIMONE WEIL -

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“Ciò è l’essenza più fine. È il sé di tutto il mondo.  È la realtà. È il Sé. Tu sei ciò,  Ś vetaketu”  (Upanis ạ d,  Ch ā ndogya ) “ Era impossibile che qualcosa avesse intelligenza ma fosse separato dall’anima (...).  Questo mondo è un essere vivente dotato di anima, di intelligenza ”.  (Platone,  Timeo ) “ La necessità è il velo di Dio ”  (Simone Weil,  L’ombra e la grazia ) Cenni introduttivi In uno dei  Cahiers  più emblematici non destinati al pubblico, sui quali soleva annotare anche in sanscrito i suoi pensieri più intimi e profondi, la filosofa francese Simone Weil osservava come, «se si discende in se stessi, si scopre di possedere esattamente ciò che si desidera» . Questa riflessione nasceva come noto dalla lettura degli antichi testi sacri vedici (in particolare le  Upani ṣ ad  e la  Bhagavad G ī t ā )    che dal 1941 la scrittrice andava studiando e su cui andava riflettendo...